Guarda e rispondi
Perché la folla giunse alla Bastiglia?
Chi era Launay?
Quanti morirono durante l’assalto?
Legenda
La folla giunse alla Bastiglia perché odiava quella prigione ed era in cerca di armi e polvere da sparo. Si era infatti sparsa la notizia che Luigi XVI volesse sciogliere con la forza l’Assemblea nazionale. Occorreva dunque armarsi.
Non disponendo di molti soldati per la difesa, il governatore della fortezza Launay tentò di trovare un accordo con gli assalitori.
Launay si impegnò a non far aprire il fuoco a meno che la fortezza non venisse attaccata, ma alcuni rivoltosi riuscirono a penetrare nei cortili della Bastiglia.
Verso l’una del pomeriggio Launay, impaurito, diede l’ordine di sparare: ci furono circa cento morti. Verso le cinque, la folla invase la Bastiglia. Il ricco arsenale di armi e polvere da sparo non venne trovato, ma la Bastiglia era espugnata.
<Launay venne decapitato dalla folla inferocita, insieme a tre ufficiali e tre soldati. Le teste mozzate vennero portate sulle picche (lunghe aste con due asce in punta) attraverso le vie della città.
Nella fortezza vennero trovati sette prigionieri (uno solo per motivi politici: era stato complice in un tentativo di assassinare Luigi XVI). Si concludeva così la giornata del 14 luglio. Sei mesi dopo, al posto della Bastiglia, vi era solo una grande spianata.
